Perchè usare le immagini per prepararti al parto?

Perchè usare le immagini per prepararti al parto?

Le immagini fanno parte della nostra vita da sempre.

La capacità di immaginare le cose pervade la nostra intera esistenza. Influenza tutto ciò che facciamo, pensiamo e creiamo. Porta a elaborare teorie, sogni e invenzioni in qualsiasi professione, dai regni del mondo accademico all’ingegneria e alle arti. In definitiva, l’immaginazione influenza tutto ciò che facciamo indipendentemente dalla nostra professione.

Ma cosa può aver mai a che fare l’immaginazione con il parto?

Tantissimo! (dico io e non solo io).

Quante volte ti trovi a “vedere” il proprio parto?

Quante volte ti trovi a immaginare come sarà?

 

Quando lo fai, le immagini che ti crei nella mente sono frutto di altre immagini che hai visto nei film o nelle pubblicità (il parto tra gli scafali Conad ce lo ricordiamo tutti?). Con quelle immagini animiamo anche i racconti di tutte le donne che vogliono far sapere quale sia stata la loro esperienza di parto. Di quelle immagini ci nutriamo, con quelle immagini creiamo la nostra futura realtà.

Fonte: Nicole Bonet Birthing Stories

Fonte: Nicole Bonet Birthing Stories

 

Immaginare ci serve per aprirci a nuove possibilità. Immaginare modi nuovi ci fa prendere decisioni diverse e ci fa creare realtà diverse. Se non avessimo mai avuto la capacità di immaginare, forse oggi saremmo ancora nelle grotte vestiti di pelli.

“L’immaginazione spesso ci porterà in mondi che non sono mai esistiti. Ma senza di essa, non andiamo da nessuna parte”. (Carlo Sagan)

 

 

Quello che immagini determina quello che vivi

Le immagini con cui ci nutriamo plasmano le nostre credenze, che poi sono quelle che ci guidano i comportamenti. Il modo in cui ci comportiamo determina il risultato che otteniamo.

In parole semplici, se io mi nutro di immagini in cui la donna subisce il parto e non è per nulla al centro dell’evento nascita, sarò più propensa ad accettare un ambiente che non metta la donna al centro. Diverso se io mi nutro di immagini potenzianti, che fanno vedere la donna potente e capace. Sicuramente cercherò un ambiente e una modalità per vivere il parto in linea con queste immagini.

Henry Ford diceva che Che tu creda di farcela o di non farcela avrai comunque ragione. Penso che questa frase racchiuda in modo molto semplice questo concetto.

 

Immaginare una scena o viverla, per il tuo cervello è lo stesso

fonte: Nicol Bonet Birthing Stories

fonte: Nicol Bonet Birthing Stories

Dovete sapere un’altra cosa in merito al cervello e alla sua capacità di immaginare le cose. Gli stessi percorsi neurali si attivano quando l’evento reale viene vissuto o quando viene immaginato. Il nostro cervello non riesce a distinguere se quello che “vede” stia succedendo realmente o sia solo frutto di una visualizzazione. Per il mio cervello è lo stesso se io vedo realmente un’immagine o se la sto solo immaginando. Anche il corpo reagisce di conseguenza. Il corpo è il robot del nostro cervello facendo ciò che quest’ultimo gli dice.

Sapete che esistono atleti che usano la loro immaginazione per visualizzare la gara che stanno per fare e per vedere come loro la affronteranno, con lo scopo di potenziare la loro capacità di affrontare nel migliore dei modi quel evento?

Nello stesso modo usiamo le immagini e le visualizzazioni per immaginare il nostro parto, cosi come lo vorremmo, immaginando come desideriamo sentirci in quel momento. Ci prepariamo cosi per vivere un’esperienza che ha molte più probabilità di essere cosi come la vogliamo, non come abbiamo visto nei film o nelle pubblicità.

 

 

4 Modi per allenare la tua immaginazione

  1. Leggi storie di parto che abbiano sempre un insegnamento positivo alla fine. Ti suggerisco il libro bellissimo che oltre ad avere una parte “teorica” sul parto, ha una parte iniziale densa di storie di parto, raccontate sia dalle mamme che dalle ostetriche, alcune volte anche dai papà. Il libro è scritto da Ina May Gaskin – “La gioia del parto”.

 

  1. Guarda video di storie positive di parto, in cui la donna è protagonista, vive il parto rimanendo al centro. Guardagli con mente e cuore aperti. Osserva la mamma, le sue emozioni, il suo modo di vivere il travaglio. Ho scelto per te dei video che sono molto diversi da quello con cui siamo abituati a vedere nei film.

Video 1 https://vimeo.com/421935920

Video 2 https://vimeo.com/247628095

Video 3 https://vimeo.com/301669121

 

 

  1. Realizza la tua Vision Board del parto con immagini e frasi che supportino la tua nuova visione del parto. Se hai voglia che sia io a guidarti nella sua realizzazione, ci sono ancora posti disponibili per il workshop del 18 febbraio.

 

  1. Comincia a visualizzare in modo guidato per aiutarti a vedere meglio il processo del parto con occhi nuovi e consapevolezza diversa. Essere guidati da una voce potrebbe essere molto più semplice per te se non sei abituata alla visualizzazione. Se cerchi un corso preparto in cui ad ogni incontro si fa una piccola visualizzazione, l’HypnoBirthing potrebbe fare al caso tuo.

 

Ora prenditi un attimo e pensa a come vuoi sentirti nel momento del tuo travaglio e del parto. Pensa a tutte le cose che in quel momento possono accadere, pensale nel dettaglio. Puoi anche provare a scriverle su un quaderno.

 

Impiega la tua energia per andare oltre le tue paure!